sabato 7 marzo 2020
Carissimi bambine e bambini, ragazze e ragazzi,
fa uno strano effetto andare in giro per la scuola e non trovarvi, non sentire le vostre voci, non incontrarvi nei corridoi…..
C’è un silenzio assordante nei nostri edifici, un silenzio che ci fa capire quanto bene vi vogliamo e quanto ci mancate.
Come sapete stiamo attraversando un momento molto difficile, ma come diciamo sempre, insieme possiamo farcela. Insieme si può affrontare tutto, anche le cose più difficili, sostenendoci a vicenda e restando tutti uniti.
In questi giorni si parla molto del “coronavirus”. Si tratta di un nuovo agente di infezione che per la prima volta sta colpendo gli esseri umani, che ha contagiato migliaia di persone in Cina ed ora è presente anche nel nostro Paese. È un virus che si diffonde molto velocemente se non si prendono le adeguate precauzioni, per questo, ognuno di noi deve fare la propria parte. I medici e tutto il personale sanitario devono curare gli ammalati, i ministri e la protezione civile devono fare di tutto per limitare il contagio, noi docenti dobbiamo informarvi ed istruirvi, i genitori devono proteggervi e rassicurarvi. E voi? Qual è la vostra parte?
A voi sta il compito di seguire i comportamenti che ci vengono suggeriti dal Ministero della salute, come:
1) Lavarsi spesso le mani, per almeno sessanta secondi e con un buon sapone.
2) Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani e coprirsi bocca e naso in caso di tosse o starnuti.
3) Coprirsi bocca e naso con fazzoletti monouso quando si starnutisce o tossisce. Se non si ha un fazzoletto, usare la piega del gomito.
4) Evitare di uscire se non è proprio necessario e di frequentare luoghi affollati cercando di mantenere una distanza di sicurezza di almeno 1 m. dalle altre persone.
Ci troviamo di fronte ad una situazione nuova, per la quale non abbiamo ancora soluzioni adatte, e che giustamente ci preoccupa perché potrebbe fare ammalare tante persone, troppe tutte in una volta. Non sappiamo ancora quali siano le medicine giuste e quando avremo disponibile un vaccino efficace, ma ci sono tanti esperti che stanno lavorando per trovare una soluzione. Rispettare le norme igieniche, quindi, è il contributo che ciascuno di noi (compresi i più piccoli!) può dare per diminuire il numero di quelli che si ammalano e tornare al più presto alla vita di tutti i giorni.
Intanto vediamo queste giornate come una opportunità. L’opportunità di riposarsi e di trascorrere più tempo a casa, con i vostri genitori, con eventuali fratelli e/o sorelle, con i nonni. I vostri insegnanti cercheranno di restare in contatto con voi predisponendo attività da fare “a distanza..” e dandovi dei suggerimenti per non perdere il ritmo dello studio.
Approfittate di questa “pausa” per leggere dei libri, suonare uno strumento, imparare a fare dei dolci e dedicarvi alle vostre cose preferite.
Non dobbiamo spaventarci, ma bisogna essere responsabili e ciascuno deve fare del proprio meglio, avendo fiducia e gratitudine per tutti coloro che stanno lavorando senza sosta per risolvere il problema.
Insieme ce la faremo sicuramente e torneremo presto a riempire le aule scolastiche.
Un grande abbraccio virtuale
La dirigente scolastica